Con la Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, noi di Fondazione Domus de Luna, la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Associazione Juppiter e Cooperativa ETNOS, siamo firmatari di una lettera alla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina perché nella “nuova” idea di scuola venga formalizzata una più stretta collaborazione tra Scuole e agenzie educative del Terzo settore a sostegno di tutte le fragilità. Aderiscono anche dirigenti scolastici e referenti di agenzie educative.
«Gent.ma Ministra Prof.ssa Azzolina, ci sentiamo come Lei anche noi interpellati e impegnati a garantire la migliore scuola possibile per i nostri studenti. Sia nella presente emergenza sanitaria, così da concludere nel modo più proficuo l’anno scolastico, sia nel prospettare soluzioni nuove e adatte a questi tempi, per la ripresa del prossimo anno scolastico.
Queste settimane difficili ma al tempo stesso assai creative, che hanno visto tanti Istituti scolastici, tanti insegnanti e tanti educatori alle prese con un nuovo modo di sperimentare nuove modalità di rapporto con i propri alunni, hanno reso ancora più evidente, noi crediamo, il senso ultimo e profondo della scuola, che consiste in una progressiva maturazione fatta di apprendimenti verificati e di relazioni significative: i primi sempre più connessi con un mondo in trasformazione e le seconde attente alle caratteristiche personali di ciascuno studente. Affinché tutti possano sviluppare le competenze necessarie a divenire cittadini consapevoli e riflessivi, a partire dalle loro attitudini e capacità. A noi pare che questa emergenza abbia portato alla luce i due binari che devono caratterizzare il percorso della locomotiva-scuola di domani: il binario della didattica e quello della relazione educativa, ponendo sempre al centro di tutto il ragazzo e la ragazza che crescono, con le loro grandi potenzialità che attendono di essere scoperte e valorizzate. Due livelli, questi, che devono armonizzarsi in ogni proposta, in ogni momento e spazio della scuola. Riteniamo inoltre che questa prospettiva, pur valida per ogni ordine di scuola a partire dalla prima infanzia, sia determinante per la scuola del primo ciclo, che accoglie gli adolescenti nel loro più delicato periodo di sviluppo emotivo, intellettivo e morale.
Da quando è cominciata l’emergenza sanitaria che ha determinato la chiusura delle scuole, molti istituti scolastici hanno interpellato le loro agenzie educative di riferimento per ricevere sostegno nel tenere alta l’attenzione dei ragazzi, la loro motivazione, per incoraggiare e accompagnare i nuovi processi di apprendimento. Abbiamo così potuto sperimentare una sempre più proficua collaborazione tra insegnanti, genitori ed educatori che ha permesso di raggiungere e mantenere i rapporti quasi con tutti gli studenti, anche con quelli più fragili, che prima del lockdown erano fortemente a rischio dispersione. Questo metodo di lavoro che vede in atto una sinergia tra il mondo della scuola e la più ampia comunità educante nella quale è inserito, è stato d’altra parte efficacemente sperimentato in questi ultimi cinque anni mediante le numerose progettazioni scaturite dal Fondo nazionale sulla Povertà Educativa, promosso dalle Fondazioni di origine bancaria e gestito dall’impresa sociale Con i bambini, e ci pare già maturo il tempo per giungere ad una stabilizzazione delle migliori prassi.
Le scriviamo perciò ora, in questa fase in cui si cominciano a raccogliere le priorità che andranno a costituire l’ipotesi di scuola per i prossimi anni scolastici, perché si possa continuare a lavorare con questo stile aperto e inclusivo. L’analisi attenta della situazione, e il coinvolgimento attivo dei ragazzi stessi in questo periodo eccezionale mette in evidenza la necessità di intervenire anche su altri aspetti per la riapertura delle scuole, dalla distribuzione degli spazi e degli orari, alla dotazione/formazione digitale, fino alla definizione di un codice deontologico per tutti gli operatori della scuola e non ultimo alle retribuzioni degli insegnanti e altri ancora.
A noi sembra che tra queste urgenze debba essere prevista una organica integrazione, in particolare nella scuola del primo ciclo, degli approcci didattici ed educativi, ottenuta sia mediante una opportuna formazione del corpo docente e sia attingendo alle risorse presenti negli enti con vocazione educativa, offrendo alle scuole la possibilità di formalizzare accordi organici e duraturi con agenzie educative del Terzo Settore. Le fragilità, tutte le possibili fragilità con le necessarie cure educative che le accompagnano, non possono più essere considerate solo “emergenze” che ostacolano il normale corso degli eventi ma devono essere considerate parte positiva e strutturale di tutti i processi, di tutti i percorsi di vita. Tutto ciò è quanto mai necessario, affinché non vada disperso il patrimonio d’iniziative che in molte zone del Paese sta rafforzando quella “comunità educante” di cui la scuola è parte fondamentale. Disponibili per avviare un dialogo e per ogni approfondimento».
Firmato
Don Antonio Mazzi, Franco Taverna Fondazione Exodus onlus – Milano Ludovico Albert, Nicola Crepax Fondazione per la Scuola – Torino Salvatore Regoli Ass. Juppiter – Capranica (VT) Ugo Bressanello Fondazione Domus De Luna – Cagliari Fabio Ruvolo Coop Etnos – Caltanissetta
Aderiscono: dirigenti scolastici e referenti di agenzie educative.
Mariangela Persona – Ist. Comprensivo Chievo – Verona, Martino Rebonato, Tiziana Piacentini, Oasi Sociale – Roma, Fabiola De Paoli – Ist. Comprensivo Graf Trilussa – Milano, Franco Oggioni- Consorzio Ex.it – Monza, Eleonora Galli – Ist. Comprensivo Viale Lombardia – Cologno Monzese, Renzo Bertoldo, Davide Fant – Fondazione Daimon – Saronno, Anna Maria Nobile – Ist. Comprensivo – Riesi (CL), Dafne Guida – Cooperativa Stripes – Milano, Carlo Menichini- Istituto Marco Polo – Assisi, Fiorella Crocoli – Ist. Omnicomprensivo – Orte, Riccardo Aduasio – Centro Servizi Formazione – Pavia, Stefania Rubatto – Ist. Comprensivo Villadossola – VCO, Stefania Finauro – Ist. Comprensivo – Bastia Umbra, Chiara Cattai – CISV Solidarietà s.c.s – Torino, Marcello Naldini – Cooperativa IL FARO – Macerata, Antonio Calogero Diblio – Ist Comprensivo – San Cataldo, Marco Caputi – Cooperativa Diversamente – Roma, Francesca Capello – Ist. Comprensivo Ponti – Gallarate, Caterina Costa – Centro Pace – Assisi, Cristina Mazza – Ass. Educatori senza frontiere – Milano, Adriana Santoro – Ist. Comprensivo – San Nicolò di Rottofreno (PC), Roberta Zaru – Cooperativa Meta – Roma, Danilo Chirico – Associazione daSud – Roma, Gabriella Benzi – Ist. Comprensivo – Govone (CN), Mario Cateno Liborio Cassetti – Ist. Comprensivo – Caltanissetta, Monica Pecora – Coop. Exodus cassino – Cassino, Simone Feder – Coop Casa del Giovane – Pavia, Serena Pierazzo – Coop Carrobiolo – Monza, Valentino Pusceddu – Ist. Comprensivo – Cagliari, Massimo Marino – Aps Sacro Cuore – Foggia, Emilia Conti – Ist Comprensivo – Soriano (VT), Antonello Fusè – Makers Hub – Milano, Vincenza Simeone – Ist. Comprensivo – Cassino 3, Mariangela De Blasi – Arcisolidarietà – Roma, Franca Ferrami- CSAIn – Cosenza, Ambra Ducatelli – Cooperativa Le Rose Blu – Roma, Ladisi Marianna- Ist. Comprensivo – Aquino, Sara Panucci – Associazione Pontedincontro – Roma, Rosanna Piococo – Consorzio La Rada – Salerno, Anna Polgatti – Centro Semi di Melo – Milano, Casaregola Angela – Associazione Arianna – Marino, Domenic Scaglione – Associazione Entertainment – Bovalino (RC), Incoronata Nigro – Ist. Comprensivo Volta – Cologno Monzese, Simone Perina – Coop Hermete – Verona, Anna Schippa – Giovein formatica – Deruta, Alessandro Padovani – Ist Don Calabria Area Sociale – Palermo Ferrara Verona, Basilio Lucisano- Coop Exodus Calabria – Reggio Calabria, Sylvia Liuti – Forma Azione – Perugia, Barbara Paris – Coop Aquiloni – Viterbo, Stefano Giuliani – Coop Monza 2000 – Monza, Srefania Giacalone – Ist. Comprensivo Brianza – Bollate (MI), Ludovico Delle Vergini – Coop Cantieri innovazione sociale – San Giovanni Rotondo, Antonio Tiberi – Forum Terzo Settore – Cosenza, Stefano Mastrodomenico – Villaggio del Fanciullo – Morosolo (VA), Francesco Muraro – Ist. Comprensivo Giacosa – Milano, Laura Laurendi – Ist. Donegani – Crotone, Emiliano Abramo – Comunità Sant’Egidio – Catania, Oliviero Motta -Coop Intrecci – Milano, Rosita Paradiso- Ist. Pezzullo-Quasimodo-Serra – Cosenza, Caterina De Rose – Acli Provinciali – Cosenza, Maria Grazia Italiano – Ist. Comprensivo – Rosarno (RC), Anna Polliani – Ist. Comprensivo Ciresola – Milano, Giorgio Porro – CSI Regione Calabria, Paola Adami – Ist. Comprensivo Agosti – Bagnoregio (VT).